Le Biancane di Leonina, alla scoperta del "deserto di Accona"
28 maggio, 2021 / com. Siena, Toscana
- 12,4 km/anello
- 3,21 h
- 154 m (283 m totali)
- facile
- CAI 003
Le Biancane di Leonina si trovano nelle Crete Senesi a pochi km da Siena, nel così detto “deserto di Accona”.
Anche se un vero deserto non c’è mai stato qui, il nome gli è stato attribuito in base all’aspetto eroso della sua terra. Una terra dove si alternano le biancane (rilievi di terra, a volte anche molto alti, privi di vegetazione, di colore biancastro) e calanchi (solchi all’interno della terra creati dall’erosione dell’acqua).
Le Biancane di Leonina sono una tra le pochissime zone delle Crete Senesi dove ancora si possono vedere questo tipo di manifestazioni collegate al processo di erosione del suolo.
A parte le spoglie conformazioni argillose, il paesaggio è quello tipico delle Crete Senesi, con colline ondeggianti di mille sfumature, viali di cipressi, rotoli di paglia e dimore isolate in cima alle colline.
Crinale delle Biancane di Leonina (260 m)
Dallo spiazzo dove avete lasciato la macchina, proseguite a destra sulla strada sterrata fiancheggiata dai cipressi. All’inizio troverete le indicazioni “Partenza Anello Biancane di Leonina” CAI 003 (rosso-bianco-rosso).
Dopo qualche minuto arriverete ad un bivio, andate a sinistra oltre alla sbarra. Il sentiero è ben visibile.
Camminate dritto fino ad arrivare al secondo sentiero a destra che sale e passa davanti ad un edificio e dove troverete dei cartelli con le indicazioni. Da qui il percorso prosegue sul crinale delle Biancane dove si possono benissimo vedere le forze erosive. Costeggiate il lago artificiale dall’alto e continuate fino al bivio tra Leonina (a destra) e Sito Transitorio e Mucigliani (a sinistra).
Sito transitorio (271 m)
Proseguite a sinistra e dopo pochi metri arriverete a “Site transitoire” (un’opera dell’artista francese Jean Paul Philippe realizzata nel 1993, costituita da una monumentale finestra in pietra).
Tip:
Site transitoire è orientata verso il tramonto e offre una bellissima veduta, nella sera del solstizio d’estate, mentre il sole scende all’interno della scultura. A pochi metri, l’artista ha creato una seduta che permette di godere al meglio lo spettacolo.
Mucigliani (300 m)
Dal monumento andate dritto per raggiungere Mucigliani. Si tratta di un piccolissimo borgo che offre una spettacolare vista sulle Crete Senesi, sulle Biancane e su Siena. Formata da poche case in pietra, una chiesetta con campanile a vela e un grande allevamento d’ovini che si fa sentire già prima di arrivare al borgo.
Tip:
Noi, per continuare a guardare il paesaggio, da Mucigliani abbiamo fatto una piccola deviazione proseguendo sulla strada che porta alla SP438, e una volta arrivati lì siamo ritornati al borgo.
Ritorno dalle Biancane di Leonina
Dal borgo tornate indietro facendo la stessa strada dell’andata passando dal Sito transitorio, e dopo, al bivio, andate dritto verso Leonina, la strada porterà direttamente allo spiazzo del parcheggio.
L’abitato di Leonina è famoso per il Castello di Leonina, fortezza del XIII sec., dimora di Papa Alessandro VII, oggi un relais esclusivo di 4 stelle.
Tip:
Lungo il viale di cipressi è possibile avvistare fagiani.
Scheda informativa
PUNTI D'INTERESSE
Crinale delle Biancane (260 m), Site Transitoire (271 m), Mucigliani (300 m), Castello di Leonina (250 m)
PARCHEGGIO
Da Siena bisogna seguire le indicazioni per Asciano, passando da Arbia e rimanendo sulla SP438. Passato il ponte sulla Biena, dopo circa 500 m ci sono le indicazioni a sinistra per il Castello di Leonina e Leonina. Imboccate la strada e subito sulla destra c’è uno spiazzo per parcheggiare (vedi Google Maps) con accanto le indicazioni per l’anello. La sosta è gratuita.
CONDIZIONI SENTIERO BIANCANE DI LEONINA
Il sentiero è adatto per trekking, running, MTB.
ATTREZZATURA
Consigliabile scarpa da trekking, acqua.
STAGIONE
Visto che il percorso è tutto scoperto, lo sconsiglio in estate durante le ora di punta.