Montefioralle, un anello tra storia, arte e natura

01 novembre, 2021 / Greve in Chianti (Firenze), Toscana

Slow Road è un modo alternativo per scoprire la zona intorno a Greve in Chianti. Un percorso che attraversa vigneti e oliveti e fa scoprire un mondo dove l’arte antica vive in armonia con quella contemporanea. La camminata inizia da Greve in Chianti, prosegue verso il borgo medievale di Montefioralle, poi verso la Pieve romanica di San Cresci, villa di Zano e ritorna al punto di partenza. Il camminatore viene accolto da una serie di aree relax dove si può fermare e godere il paesaggio, da installazioni artistiche e da diversi studi d’artista.

Greve in Chianti

Il percorso inizia da via Roma, a Greve in Chianti (per arrivare, dalla piazza principale Giacomo Matteotti, la via si trova a sinistra del comune). Una volta entrati su via Roma, dopo ca. 100 m dalla piazza, prendete la strada a sinistra in salita, via San Francesco, dove è presente il cartello esplicativo che indica l’inizio del percorso Slow Road.

Museo di Arte Sacra San Francesco

La strada sale e dopo 200 m girate a destra, dove verrete accolti (sempre sulla destra) dal Museo di San Francesco e da un’area relax.
Il museo, allestito nel ex Convento di San Francesco, ospita un’importante collezione di dipinti, sculture e arredi sacri provenienti dal territorio comunale. Anche se non lo si visita, è d’obbligo passare almeno dalla sua terrazza panoramica con area relax (si accede dalla stessa entrata per il museo). La vista che si ha sull’abitato di Greve è davvero fantastica.

Info utili:

greve in chianti inizio via san francesco fiancheggiata da case
inizio via di S.Francesco, indicazioni sinistra
vista su greve in chianti dalla terrazza del museo di san francesco
terrazza del Museo di S.Francesco

Montefioralle

Dal museo continuate in salita. Arrivati al bivio andate a sinistra seguendo la strada asfaltata che continua a salire. Proseguite fino ad arrivare a Montefioralle (presente il cartello), uno tra i “Borghi più belli d’Italia”.
Subito dopo il cartello, al bivio, continuate a destra verso il parcheggio dove sono presenti alcune panchine. Lì seguite la stradina che porta all’interno del borgo e che gli gira intorno. La visita è abbastanza breve. Il borghetto mantiene ancora la cinta muraria e qualche resto di torre, trasformata in abitazione. Il giretto finisce nella stessa piazzetta dove si affaccia l’unico edificio sacro, la Chiesa di Santo Stefano.

montefioralle piazzeta con alberi in autunno circondata da case
Montefioralle, panchine accanto al parcheggio
interno del borgo di montefioralle stradina con palazzi in pietra
Montefioralle all'interno del borgo

I dintorni di Montefioralle

Ritornati al bivio, proseguite dritto in discesa costeggiando Montefioralle. Arrivati nel punto più basso della strada, troverete sulla sinistra, sopra la fonte d’acqua, la prima scultura del percorso: la “Volpe” di Arturo Badii. Continuate in salita per qualche metro fino ad arrivare alle indicazioni a destra per il parcheggio. Seguite queste indicazioni per ca. 10 m e poi scendete costeggiando sulla sinistra l’area giochi. Arriverete ad un’altra area relax dove c’è la scultura “Amor Vincit Omnia” di Franco Bozzi.

montefioralle paesaggio con vigneti, cipressi e case in pietra
i dintorni di Montefioralle
montefioralle instalazione artistica sopra una fonte d'acqua accanto alla strada asfaltata
la "Volpe" sopra la fonte d'acqua
area giochi sotto il borgo di montefioralle
a sinistra per l'instalazione artistica ed area relax
instalazione artistica nel parco a montefioralle
"Amor Vincit Omnia" nel parco di Montefioralle

Laghetto di San Cresci

Riprendete la strada e continuate in salita fino ad arrivare al primo incrocio (sulla destra vedrete le indicazioni Slow Road). Proseguite quindi a destra sulla strada sterrata e dopo ca. 5 min. incontrerete sulla destra l’installazione artistica “Leonardo è tra noi” di Arturo Badii. La strada poi prosegue e sbuca vicino ad un piccolissimo lago. Lì a destra è presente un’altra area relax, mentre continuando in discesa sulla strada, sulla destra, troverete la scultura “La via giusta” di Alfredo Correani. 

Tip:

Lungo il percorso ci sono diverse aree di relax. Le sedute sono realizzate in terracotta di Impruneta, realizzate a mano nelle fornaci locali. Sedetevi per godere al meglio il paesaggio da cartolina che vi circonda.

incrocio su strada asfaltata fiancheggiate dagli alberi
sentiero scende a destra
instalazione artistica in mezzo agli oliveti
l'instalazione artistica "Leonardo e' tra noi"
incrocio accanto al lago di san cresci
laghetto sulla destra, sentiero va dritto
scultura in pietra con alberi e vigneti sullo sfondo
l'instalazione artistica "La via giusta"

La Pieve e la Macina di San Cresci

La strada passa dalla Pieve di San Cresci, antica chiesa romanica del sec. X. Il suo complesso oggi ospita il centro culturale e residenza per artisti “La Macina di San Cresci”. Per visitare la pieve provate a suonare al n° 1, il portone accanto.

Tip:

Per chi è interessato, lungo il percorso c’è anche la possibilità di visitare gli atelier di quattro artisti: Alessandro Nutini, Alfredo Correani, Duccio Trassinelli, Alfredo Futuro. Per le loro location guardare la mappa.

bivio davanti alla pieve di san cresci
La Macina di San Cresci e la pieve
persona che fotografa una instalazione artistica posta su un piccola costruzione accanto alla strada sterrata
instalazione artistica "Unicorno"

Fattoria di Zano e il ritorno a Greve

La strada procede sempre in discesa. Sulla sinistra, su una piccola costruzione, vedrete l’installazione artistica “l’Unicorno” di Alfredo Futuro. Proseguite fino ad arrivare al successivo agglomerato di case (Fattoria di Zano) dove, sulla sinistra, è presente il cartello esplicativo che indica a destra la deviazione per la piccola cappella con area relax. All’inizio della deviazione è presente su un tronco una piccola installazione artistica. Vista la cappella, ritornati alla strada, arriverete alla fattoria dove, sulla sua facciata, è presente l’installazione “l’Uomo dell’arte” di Alfredo Futuro. Proseguite in discesa fino ad arrivare a Greve. La strada finisce in via di Colognole. Voi prendete a destra, seguendo la strada che poi curva a sinistra fino ad arrivare in via Lino Falsettacci. Da qui fate di nuovo destra e poi prendete la prima a sinistra arrivando su via 1° Maggio. Da qui andate dritto fino ad arrivare in via Roma.

strada sterrata tra oliveti con la fattoria di zano in fondo della strada
a destra per la Cappella, dritto Fattoria di Zano
instalazione artistica su un tronco d'albero circondato da oliveti e cappella di zano in fondo
installazione artistica e Cappella sullo sfondo
fattoria di zana fiancheggiata da cipressi da un lato
Fattoria di Zano, scultura "L'uomo dell'arte"
paesaggio con vigneti nella zona del chianti
vigneti intorno a Greve

Scheda informativa

PUNTI D'INTERESSE

Greve in Chianti, Museo di San Francesco, borgo Montefioralle, laghetto di San Cresci, Pieve di San Cresci, La Macina di San Cresci, Cappella, Fattoria di Zano

PARCHEGGIO

Greve in Chianti è un comune molto turistico e quindi abbastanza costoso. Trovare un parcheggio gratis è abbastanza difficile. Noi abbiamo lasciato la macchina in uno dei tanti parcheggi a pagamento, vedi Google Maps, 1€ / 1 h.

CONDIZIONI SENTIERO

Il sentiero è adatto per trekking, running, MTB.

ATTREZZATURA

Consigliabile scarpa da trekking, acqua, abbigliamento a strati, giacca a vento, k-way / poncho, spuntino.

STAGIONE

Il percorso si può fare in qualunque stagione. Molto suggestivo in autunno quando durante il foliage il paesaggio si veste dei colori tipici autunnali. Da evitare durante il brutto tempo. 

Materiale utile:

Qui troverete la mappa dell’intero percorso del Slow Road (Fonte: Slow Road):

 

Download file: Slow Road.gpx

Ultimo aggiornamento: ottobre 2021

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