Anello di Cintoia: tra castelli e antichi tracciati
22 novembre, 2021 / Greve in Chianti (Firenze), Toscana
- 12 km/anello
- 5 h (con soste)
- 407 m (630m totali)
- medio
- CAI 18,00
L’anello di Cintoia si snoda nella Valle di Cintoia (comune di Greve in Chianti), un’importante zona storica, geologica e paesaggistica.
Grazie a varie testimonianze storiche, la valle veniva usata già dal XI – VIII sec. a. C. per la transumanza, poi dagli etruschi e dai romani (la Via Cassia Adrianea, strada di epoca imperiale, passava proprio di qua).
Dal punto di vista geologico, diverse sono le aree dove si può ammirare la scaglia rossa toscana (una terra di colore rosso scuro) portata alla luce dall’azione erosiva dell’acqua.
Il paesaggio invece è caratterizzato dalla presenza di diversi rovi, mori, corbezzoli, rosa canina, castagni, lecci, ecc. Per quanto riguarda la fauna, la vallata è habitat per animali come: cinghiale, istrice, scoiatolo, capriolo, volpe, vipera, upupa, airone, storno, ecc.
Castello di Mugnana
L’anello di Cintoia inizia dal Castello di Mugnana (non visitabile), dove troverete le indicazioni per “La Panca h 2.00”, sentiero 18, rosso-bianco-rosso. Da qui costeggiate il castello e scendete nel bosco fino ad arrivare ad un ponticello sopra il Rio Sezzate. La discesa è un po’ ripida e non l’abbiamo trovata messa molto bene per la presenza di materiale sassoso. Passate il ponte, poi in mezzo a due ruderi (mulini o forse casa dei gabellieri) e salite fino al bivio.
Castello di Sezzate
Da qui proseguite a destra, tra agli ulivi, passando sotto il Castello di Sezzate fino ad arrivargli davanti (castello medievale del XII – sec, non visitabile) e di nuovo a destra sulla mulattiera che arriva fino alla Casa Filicaia. Poi il percorso si addentra nel bosco, e diventa un susseguirsi di salite e discese leggere, a tratti con presenza di materiale sassoso. Arrivati al Rio Sezzate, indicato dal cartello, ci sono altri due ruderi coperti dalla vegetazione (il primo forse di un mulino).
Ponte Romano (o medievale)
Il sentiero prosegue verso un antico ponte romano o medievale (nel periodo piovoso, si possono ammirare anche le cascate). Passatelo e dopo pochi metri prendete a sinistra, in salita. La salita è un po’ stretta. Arrivati al bivio, scendete a sinistra e in poco tempo arriverete ad una proprietà privata adibita a B&B.
Tip:
Dal Castello di Sezzate a qui, a tratti lungo il percorso, è ancora visibile la strada etrusca, romana e medievale, un antico collegamento tra Firenze, Fiesole a Volterra. Inoltre sono presenti diversi muretti a secco, molto diffusi nel Chianti.
Circondate la proprietà, passandogli davanti, sorpassate il fiume e poi prendete a sinistra. Attenzione alle indicazioni, qui il percorso non va in salita sulla bella mulattiera, ma prosegue a destra sullo stretto sentiero nel bosco. Le indicazioni (bianco-rosso) sono indicate in basso.
Dopo qualche minuto, arriverete ad un’altra abitazione. Passatele davanti e da qui il sentiero offre due possibilità: proseguire a destra o a sinistra. Noi siamo andati a destra. La strada passa davanti ad un altro agglomerato di case, che rimangono sulla sinistra, e poi arriva alla strada asfaltata, da dove dovete prendere a sinistra, in salita verso il “Castello Cintoia (km 0,6)”.
Castello di Cintoia
L’aspetto del Castello di Cintoia è quello di un borgo, un piccolo insediamento di case in pietra con scalinate e portici. Il tracciato passa a destra, in mezzo a loro. Dopo pochi metri, al bivio, alle indicazioni “La Panca (km 1,9)” prendere a sinistra. Da qui inizierete a salire. Questo tratto è un po’ ripido e faticoso per via dei sassi. Arrivati in cima, al bivio, proseguite a destra sul falsopiano. Dopo pochi metri arriverete ad una strada sterrata e bisogna seguire le indicazioni per “La Panca h 0.20”, sul CAI 00, rosso-bianco-rosso, in discesa.
La Panca
Alla Panca, una volta attraversata la strada, andate in direzione “Comune di Greve in Chianti, Anello di San Giusto” (indicazioni sulla sinistra) in salita. Dopo pochi metri, al bivio, prendete a destra in direzione “Mugnana h 2.00”, sempre sul CAI 18.
La salita è leggera e si fa principalmente su strada sterrata. Il percorso passa da Casa di Venagrossa, poi continua sul crinale, fino ad un rudere. Dal rudere andate a destra in discesa fino alla fine. Discesa senza grosse difficoltà, ma prestate attenzione perché è ripida e a volte passa nel mezzo di un vecchio letto fluviale pieno di sassi. In questo tratto la discesa finisce nella strada asfaltata, e da qui seguite le indicazioni a sinistra per “Mugnana h 0,10”.
Scheda informativa
PUNTI D'INTERESSE
Castello di Mugnana, Castello di Sezzate, Rio Sezzate, Ponte romano (o medievale), Castello di Cintoia, La Panca
PARCHEGGIO
Noi abbiamo lasciato la macchina circa 200 m dopo il Castello di Mugnana, in uno slargo riconoscibile dalla presenza di un prefabbricato verde, vedi Google Maps.
CONDIZIONI ANELLO DI CINTOIA
L’anello di Cintoia è adatto per trekking, running.
ATTREZZATURA
Consigliabile scarpa da trekking, acqua, abbigliamento a strati, giacca a vento, k-way / poncho, spuntino.
STAGIONE
Il percorso si può fare in qualunque stagione. Da evitare dopo e durante brutto tempo, visto che alcune zone sono un pò più difficoltose.