Convento di Montesenario e le Grotte dei frati
07 gennaio, 2022 / Vaglia (Firenze), Toscana
- 3,4 km/anello
- 1,25 h
- 92 m (180 m totali)
- facile
- assente
Situato sull’omonimo monte, il Convento di Montesenario nasce nel 1245 grazie a 7 nobili fiorentini che scelsero di ritirarsi qui a vita eremitica. Col tempo il gruppo di frati iniziò ad allargarsi e fu necessario ampliare l’edificio, fino alla fine del XIX secolo quando raggiunse la grandezza attuale.
Oggi il convento è ampio e composto da diversi edifici: la Chiesa della Madonna Addolorata e di San Filippo Benizi, il Coro, la Cappella dell’Apparizione e del Santissimo Sacramento, la Sagrestia, la Cappella dei Setti Fondatori, l’Atrio, il Refettorio e la Terrazza con la cisterna medicea (da dove si gode un bel panorama sul Mugello). A queste vanno aggiunte le grotte dove gli eremiti hanno vissuto per anni e la ghiacciaia, un edificio ottocentesco unico nel suo genere.
Questo percorso porta proprio alla scoperta di queste grotte e del convento. Le grotte non sono visitabili ma si possono ammirare dall’esterno dai cancelli.
Cimitero del Convento di Montesenario
Dal parcheggio proseguite seguendo la suggestiva Via Crucis, un sentiero nel bosco che va parallelo alla strada asfaltata e che porta al convento. Il percorso è tutto in salita, su strada sterrata, largo e fiancheggiato da alberi. Lungo la camminata ci sono diverse edicole, legate alla Via Crucis, e il cimitero dei Frati del Convento di Montesenario.
Grotta di San Manetto dell’Antella e la Croce Monumentale del Convento di Montesenario
Pochi metri prima di arrivare al convento, sulla sinistra, ci sono le indicazioni per la Grotta di San Manetto dell’Antella. Il percorso scende fino alla grotta, senza segnavia, ma comunque ben battuto. La grotta è situata alla base della montagna e chiusa da un cancello. Con la grotta di fronte proseguite a sinistra, il sentiero salirà fino ad arrivare ad un altro parcheggio. Da lì un piccolo viale alberato porta alla Monumentale Croce alta 18 m.
Fonte del Gallo (Cantagallo)
Tornate indietro e arrivati alla strada, subito a sinistra, ci sono le indicazioni per la Fonte del Gallo. Il percorso scende fino alla fonte (l’ho trovata secca). Per il ritorno seguire in salita lo stesso sentiero dell’andata fino ad arrivare alla strada asfaltata.
Grotta di San Filippo Benizi
Per la Grotta di San Filippo Benizi, rimanendo sullo stesso lato della strada, dopo pochi metri prendete il sentiero a sinistra che scende nel bosco (le indicazioni qui sono sbagliate, si trovano sul lato opposto della strada senza indicare una direzione). Andate dritto e arriverete davanti alle scale che scendono alla grotta. In realtà si tratta di un tempietto che ricopre la fonte che è stata scoperta dal santo.
Grotta di sant'Alessio Falconieri
Risalite le scale e seguite le indicazioni per il convento. Lungo il percorso troverete la Grotta di sant’Alessio Falconieri. Un paio di metri prima della grotta ci sono le scale che scendono al romitorio (noi non siamo andati). Nel suo orto c’è la propaggine di una vite considerata miracolosa perché produsse tralci in inverno.
Convento di Montesenario
Con la grotta di fronte, proseguite a destra e prendete il sentiero che sale. Arriverete alla strada asfaltata che porta a sinistra al Sacro Convento di Montesenario.
Il convento non è sempre aperto, ma se siete fortunati non vi perdete i grandi capolavori artistici presenti al suo interno. Sicuramente è più facile trovare aperto il bar del Convento dove, oltre a mangiare un buon panino, è possibile assaggiare o acquistare i vari distillati prodotti dai frati sulla base di antiche ricette. Il più famoso è la “Gemma d’Abete” creato nel 1865.
Grotta dei Sette Santi Fondatori vicino Convento di Montesenario
La Grotta dei Sette Santi Fondatori si trova sotto il Convento. Il percorso per raggiungerla è situato a destra del convento, in discesa lungo il muro. Dopo un paio di metri dall’inizio del muro, sulla destra, ci sono le indicazioni per scendere fino alla grotta.
Ritorno dal Convento di Montesenario
Una volta visitata la grotta, risalite fino ad arrivare al convento, e poi proseguite a destra. La strada è la stessa Via Crucis dell’inizio che riporta al parcheggio.
Scheda informativa
PUNTI D'INTERESSE
Cimitero, Grotta di San Manetto, Croce, Fonte del Gallo (Cantagallo), Grotta di San Filippo Benizi, Grotta di Alessio Falconieri, Sacro Convento di Monte Senario, Grotta dei Sette Santi Fondatori
PARCHEGGIO
Noi abbiamo lasciato la macchina nel parcheggio Piazzale della Croce. Sosta gratuita, vedi Google Maps.
CONDIZIONI SENTIERO
Il sentiero è adatto per trekking, running.
ATTREZZATURA
Consigliabile scarpa da trekking, acqua, abbigliamento a strati, giacca a vento, k-way / poncho, spuntino.
STAGIONE
Il percorso si può fare tranquillamente in estate visto che si svolge nel bosco. Da evitare durante il brutto tempo.
Ultimo aggiornamento: gennaio, 2022