Grotta della poesia, una meraviglia tutta naturale
25 luglio, 2022 / Roca Vecchia (Lecce), Puglia
ll territorio di Melendugno (Lecce) è uno dei tanti paradisi naturali presenti nel Salento e per questo non passa certo inosservato. Un litorale disseminato di spiagge, insenature, dune, calette, isolotti, faraglioni e grotte, una più famosa dell’altra. Tra queste si trova anche la Grotta della Poesia, una piscina naturale considerata dal National Geographic tra le più belle al mondo. Situata in una delle più suggestive marine di Melendugno, Roca Vecchia, la grotta ha sempre attirato non soltanto per la sua ineguagliabile bellezza, ma anche per la sua importanza storica, come sito archeologico.
Grotta della Poesia
Roca Vecchia è una località del Salento, oggi importante insediamento di scavi archeologici, già abitata sin dal II millennio a.C. La Grotta della Poesia rimane l’attrazione più famosa di questa zona.
Se oggi possiamo lasciarci incantare da questa meraviglia, lo dobbiamo a Cosimo Pagliara (professore e archeologo) che negli anni ottanta l’ha scoperta. In realtà il vero nome è “Grotte della Poesia” perché comprende un complesso carsico composto da due grotte (e non una come si pensa). Di queste, oggi, si riesce a vedere solo quella principale che, a causa dell’innalzamento del mare, si presenta come una piscina a cielo aperto. La seconda grotta, la più piccola, non è visibile perché è più interna e collegata all’altra da un susseguo di cunicoli e gallerie naturali.
Tip:
Grotta della Poesia Piccola
La Grotta della Poesia Piccola è soprattutto un museo naturale con 600 m² di pareti che conservano centinaia di incisioni egee minoico-micenee, messapiche e latine. Una bella parte di queste sono dedicate (sotto forma di varie richieste) alla divinità Thaotor Andirahas (in latino Tutor Andraios), dio degli Inferi. Ovviamente la sua storia è molto antica e legata a Roca Vecchia e al popolo che l’ha abitata, i Messapi (popolo che nell’antichità classica occupava il territorio dell’attuale Salento).
Purtroppo, vista la pericolosità del posto, l’accesso alla grotta è vietato ed è diventato un tabù per il visitatore.
Area archeologica di Roca e Grotte della Poesia
Torri, insediamenti rupestri e grotte
Una volta entrati nell’area delle Grotte della Poesia, si viene subito accolti da ambienti scavati nella roccia, sicuramenti legati al mondo della pesca, e molto diffusi sulla costa adriatica salentina.
Sulla sponda opposta dell’insenatura si intravede una torre che fungeva da avamposto di avvistamento per la difesa della costa. Due aree che valgono la visita, non soltanto per la loro bellezza, ma anche per la loro importanza storica. Ovviamente queste non sono le uniche cose che si incontrano.
Info utili:
- Area archeologica Roca / per orari e prezzi consultate il Sito Ufficiale / Location Area archeologica Roca: Vedi Google Maps / Location Grotte della Poesia: Vedi Google Maps
Materiale utile:
Per avere una maggiore idea su cosa poter vedere all’interno del territorio di Melendugno, e ciò che è presente intorno al sito, potete consultate la mappa (fonte: Roca e Grotte della Poesia)
Come arrivare alla Grotta della Poesia
Tip:
“Mare in bus” è un comodissimo servizio estivo che collega Torre Sant’Andrea a Torre Specchia, passando da Torre Saracena, Torre dell’Orso, Roca e San Foca.
“Terra-Mare in bus” invece collega l’entroterra di Melendugno a Borgagne alle marine.
Entrambi i servizi sono gratis per i possessori di Melendugnocard (ritirabile presso i Punti Informativi di San Foca, Torre dell’Orso e Torre Sant’Andrea), per gli altri invece è di 1 € / pers.
Ultimo aggiornamento: luglio, 2022