Parco degli Apostoli, un parco nascosto nella natura
20 giugno, 2022 / Antella (Bagno a Ripoli), Toscana
- 6,9 km/andata
- 2,15 (con soste)
- 234 m (277 m totali)
- facile
- BC
Non tanto lontano da Firenze, sui colli sopra all’Antella, nascosti tra gli alberi, si trovano due parchi alquanto nuovi, disseminati di particolari sculture: il Parco degli Apostoli e il Parco di Fontesanta. Sculture in pietra arenaria dove l’artista fiorentino Antonio Crivelli ha fatto emergere volti e braccia, lasciando spesso il macigno nella sua forma naturale senza dargli una forma particolare. Il primo parco è dedicato, così come dice il nome, ai 12 apostoli, rappresentati da 12 macigni scolpiti, messi in fila e affacciati su Firenze. Nel secondo invece, essendo ubicato nella piazzola adiacente al rudere dell’antico castello del Palazzaccio di Marcignano, figurano diversi personaggi senza una connotazione in particolare.
Un’idea d’impatto in un ambiente così suggestivo, nonché un modo gratuito di fondere la fruibilità dell’arte con la bellezza della natura.
Il nostro percorso parte dal punto dove abbiamo trovato posto per la macchina, vedi Google Maps. Da lì col palazzo davanti, andate a destra e seguite via Africo, per ca. 150 m fino al bivio col tabernacolo.
Tabernacolo MaestÃ
Il bivio tra Via Africo e Via delle Tavarnuzze è facilmente riconoscibile grazie alla presenza di un tabernacolo. In passato queste edicole spesso venivano edificate sul confine tra parrocchie (in questo caso quella
dell’Antella e di S. Andrea a Morgiano). Da qui proseguite a sinistra in discesa su Via delle Tavarnuzze sulla quale dovete rimanere fino all’entrata nel parco. Per questo motivo evitate di svoltare ai bivi successivi con via di Sant’Andrea a Morgiano e via di Belvedere. Sempre dal tabernacolo passa anche il segnavia BC “Borghi e colline”, bianco-rosso, che noi abbiamo seguito fino a pochi metri prima dell’entrata nel parco.
All’inizio la strada è in discesa, ma poi quasi fino al parco è in continua salita. Il tracciato si svolge fino all’entrata nel parco su strada sterrata e asfaltata, passando spesso in mezzo agli ulivi e offrendo delle viste davvero belle sulla campagna toscana e Fiorentina.Â
Fattoria La Nutrice e Fattoria Tavernuzze
Lungo la camminata si incontra prima la Fattoria La Nutrice, nata come avamposto militare, oggi un resort diviso in due edifici conosciuti come La Nutrice di sopra e La Nutrice di sotto e una cappella privata usata per ricevimenti; poi il piccolo nucleo Fattoria Tavernuzze anche questa residenza turistica.
Passata l’ultima fattoria, dopo circa 4 min. incontrerete le indicazioni che suggeriscono il pro-seguimento a sinistra di BC “Borghi e Colline”. Voi invece continuate dritto e dopo circa 3 min, arriverete ad una sbarra sulla sinistra.
Parco del Palazzaccio sculture di Antonio Crivelli
Pochi metri oltre alla sbarra c’è un macigno con la scritta “Al Parco del Palazzaccio sculture di Antonio Crivelli”. Seguite il sentiero nel bosco, e dopo altri pochi minuti sulla sinistra vedrete il terrazzamento con i 12 apostoli.
Parco degli Apostoli
Praticamente si tratta di un terrazzamento recintato con 12 macigni scolpiti e messi in fila. In un secondo terrazzamento ancora altri due, una figura ed un tipo di altare preistorico che assomiglia ad un dolmen (tomba megalitica preistorica).Â
Parco di Fontesanta
Per arrivare alla radura del Palazzaccio bisogna proseguire sullo stesso percorso nel bosco per circa altri 4 min. Lungo la camminata sarà impossibile non notare sul lato destro del sentiero il volto di un monaco scolpito nella pietra. Dopo circa 4 min. il bosco si aprirà proprio sul Parco di Fontesanta con i ruderi dell’antico Castello di Gavignano (XI sec.) chiamato Palazzaccio di Marcignano. Visto l’avanzato stato di rovina, il Palazzaccio è recintato ed è impossibile avvicinarci. Accanto ci sono diverse sculture, alcune disposte in cerchio altre collocate in modo sparso nella radura. Si distinguono il castellano, la castellana, una testa di cavallo, un guerriero etrusco, l’uomo di Neanderthal, ma anche tanti altri.Â
Per il ritorno abbiamo fatto la stessa strada dell’andata.
Tip:
Questi due parchi esistono grazie allo scultore Antonio Crivelli e ai due proprietari delle terre che hanno messo a disposizione gratuitamente e liberamente questo museo a cielo aperto. Rispettate la natura ed il lavoro fatto, cercando di non toccare e danneggiare le statue ed ovviamente evitate di lasciare tracce.
Scheda informativa
PUNTI D'INTERESSE
Antella, Tabernacolo Maestà , Fattoria La Nutrice, Fattoria Tavernuzze, Parco degli Apostoli, Parco di Fontesanta
PARCHEGGIO
Abbiamo preferito lasciare la macchina qui, vedi Google Maps, nella frazione di Croce a Balatro per essere più vicino al percorso.
CONDIZIONI SENTIERO
Il sentiero è adatto per trekking, running e MTB.
ATTREZZATURA
Consigliabile scarpa da trekking, acqua.
STAGIONE
Quasi l’intero percorso è scoperto. Da evitare in pieno agosto durante le ore di punta.
Ultimo aggiornamento: giugno, 2022