Compiobbi partendo da Settignano, un anello sulle colline
19 marzo, 2021 / com. Firenze, Toscana
- 11,1 km (anello)
- 4,25 h
- 250 m (451 m totali)
- facile
- assente
L’anello inizia da Settignano, dalla parte bassa, poi prosegue verso Compiobbi, costeggiando l’Arno, sale verso Montebeni per poi riscendere a Settignano. Inizia con i bellissimi panorami su Firenze da Settignano, per poi addentrarsi tra uliveti, continuando poi sulla statale fiancheggiata dagli alberi.
Il percorso non presenta difficoltà tecniche a parte la fatica di qualche salita (sulla SP110). Principalmente viene fatto su strada asfaltata ed è adatto anche a chi non ha un mezzo visto che il posto è raggiungibile via bus.
La passeggiata riprende una parte del percorso: Settignano e i suoi dintorni, anello da Ponte a Mensola.Â
Il percorso inizia da Piazza Desiderio da Settignano, prosegue su via Simone Mosca, fino ad arrivare in via di S. Romano. Da qui girate a sinistra e seguite le indicazioni per Villa Gamberaia, andando dritto fino all’incrocio con via del Rosselino e spostandovi su questa.Â
Lasciatevi dietro Settignano e, passata Villa Gamberaia, continuate sempre dritto su via del Crocifissalto. Arrivati al Tabernacolo del Crocifissalto vi troverete ad un bivio, proseguite a destra su via Montegirone. Dopo circa 5 min. incrocerete un’altra strada (anche se si tratta sempre di via di Montegirone) e svoltate a sinistra. Camminate per pochi metri, poi girate a destra passando davanti al Cimitero di Terenzano e scendete sulla stretta stradina a destra. Il percorso passa davanti alla Chiesa di San Martino a Terenzano, poi subito dopo fate sinistra in via di Terenzano. La strada passa in mezzo a campi di ulivo, offrendo una bellissima vista sulle colline circostanti. La passeggiata è tranquilla, strada asfaltata e abbastanza in piano.
Villa Gamberaia a Settignano (visitabile)
Nel secolo XIV la villa apparteneva alle monache benedettine di San Martino. Dal secolo XV invece è iniziata a passare da un proprietario all‘altro, sempre famiglie importanti e illustri, ognuna cercando di dare il suo contributo. Purtroppo nella II guerra mondiale la dimora ha subito una parziale distruzione, ma grazie agli interventi di restauro ha riacquistato il suo antico splendore. Oggi ospita ricevimenti, eventi e una parte viene affittata per poter passare una vacanza di lusso. I suoi giardini sono visitabili a pagamento, per info leggi qui.
All’incrocio con via della Rosa, spostatevi su questa, a sinistra. La strada è lunghissima ed arriva fino a Compiobbi. Spettacolare è la vista che si ha dall’alto sul paese prima che la strada inizi a scendere.
La via si avvicina ai binari del treno che rimangono sulla destra. Arrivati a Compiobbi, giusto per un pezzetto, via della Rosa diventa via Romena e incrocia la SP110. A questo incrocio continuate dritto su via Calzolari, (indicazioni all’inizio per Fattoria le Falle), rimanendo sempre paralleli ai binari. Continuate dritto, poi la strada inizia a salire fino al bivio con via Ellera e spostatevi su questa a sinistra. Lasciatevi dietro il paesino, passate davanti alla Chiesa di San Donato a Torri, poi a destra in salita lungo il Cimitero di Torri.
Compiobbi
In via Romena al n° 37 (circa) lungo la strada, si trova una vecchissima carrozza del treno che non passa innorssevata; accanto il cartello “Compluvium Compiobbi 2008”. La parola latina “Compluvium” è il nome vecchio della città e significa “punto di convergenza per l’incalanamento dell’acqua piovana”. Forse questo nome è dovuto alla presenza di diversi fiumi che sfociano nell’Arno a Compiobbi.
La carrozza potrebbe essere lì per commemorare il fatto che a Compiobbi la stazione ferroviaria esisteva già dal 1862 oppure per l’incidente del 1939 quando deragliò un treno e finì su un ponte.
Tip:
Dopo la Chiesa di San Donato a Torri, sia prima della salita che in cima, c’è una panchina per chi vuole riposarsi o godersi il paesaggio. Da entrambe le panchine si può ammirare l’antica Villa le Falle.
Dopo il cimitero prendete la prima a sinistra in discesa e arriverete in via Paiatici.
Tip:
In via Paiatici, più o meno all’altezza del n° 22, c’è un bel parco, con area pic-nic e barbecue.
La strada scende fino ad arrivare alla SP110 (via Pontanico). Svoltate a destra e seguite le indicazioni per Fiesole. Anche se la strada è larga e c’è spazio per camminare ricordatevi che è sempre una strada provinciale, e quindi abbastanza trafficata. Lungo il percorso si trova il Lago di Romena, dedicato alla pesca.
Tip:
All’interno dell’area del lago c’è anche il ristorante, ma al lago possono accedere solo i pescatori.
Andate in salita fino ad incontrare le indicazioni per Montebeni, Settignano, Firenze, Fiesole. Qui scendete a sinistra su via dei Cioli che vi porterà fino a Settignano. Dopo continuate su via di S. Romano, poi su via Simone Mosca ed infine arriverete in Piazza Desiderio da Settignano.
Scheda informativa
TAPPE
Piazza Desiderio da Settignano, via Simone Mosca, via di S. Romano, via del Rosselino, via del Crocifissalto, via di Terenzano, via della Rosa, via Romena, via Calzolari, via Ellera, via Paiatici, via Pontanico (SP110), via dei Cioli, via di S. Romano, via Simone Moscam, Piazza Desiderio da Settignano
PARCHEGGIO
Noi abbiamo lasciato la macchina in Piazza Desiderio da Settignano, vedi Google Maps. Parcheggio gratis.
TRASPORTO PUBBLICO
Da Firenze, da Piazza San Marco il bus n 10, che fa capolinea a Settignano vicino alla Chiesa di S. Maria Assunta
CONDIZIONI SENTIERO PER COMPIOBBI
Adatto al trekking urbano, alle biciclette e alle MTB.
STAGIONE
Sconsigliabile nelle ore estive più calde, dato che il percorso è scoperto.
Ultimo aggiornamento: aprile, 2021